Crociere avventura in Suoni di Marlborough
Le crociere nelMarlborough Sound esplorano una regione della Nuova Zelanda conosciuta come una festa sensoriale ricca di tranquille bellezze naturali. Una complessa rete di valli sommerse che si estende per oltre 4000 chilometri quadrati (2485 miglia quadrate), i Marlborough Sounds occupano un quinto della costa della Nuova Zelanda. Nella mitologia Maori, i suoni sono costituiti dalle prue delle barche affondate. La realtà non è meno incantevole: valli fluviali sommerse trasformate dal tempo in isole, penisole e insenature.
Le crociere attraverso i Marlborough Sounds della Nuova Zelanda esplorano i tre suoni principali dell'area, Queen Charlotte, Pelorus e Kenepuru, oltre a Motuara Island, un sogno per gli amanti del bird-watching, e Ship Cove, uno dei luoghi preferiti dal Capitano James Cook. Lungo il percorso, i visitatori possono andare in kayak in baie protette e percorrere il famoso Queen Charlotte Track.
Le cose più importanti da fare e vedere a Marlborough Sound
IlQueen Charlotte Sound è il più orientale dei suoni e uno dei due principali suoni che compongono le Marlborough, oltre al Pelorus. È noto per le sue acque calme, perfette per la vela, il kayak e, naturalmente, per le crociere notturne nel Marlborough Sound. Circondato da una fitta pineta, il Marlborough Sound ospita delfini, foche della Nuova Zelanda e orche. All'interno del Marlborough Sound si trovano diverse isole, tra cui Motuara Island, un'importante riserva ornitologica.
Il Pelorus Sound, insieme al Queen Charlotte Sound, è uno dei due principali corpi idrici che compongono il Marlborough Sounds. Situato all'estremità settentrionale dell'Isola del Sud, il Pelorus Sound ha molti bracci d'acqua, tra cui il Kenepuru Sound, ed è frequentato da branchi di delfini giocosi e persino da occasionali megattere.
Il Kenepuru Sound è in realtà un ramo del Pelorus Sound, ma è comunque uno dei più grandi tra i Marlborough, con un'estensione di 25 chilometri. È il luogo di un'importante coltivazione di cozze e un luogo privilegiato per la pesca, soprattutto di dentici.
Il Queen Charlotte Track si snoda per 71 chilometri (44 miglia) da Ship Cove ad Anakiwa lungo la cresta boscosa che separa il Queen Charlotte Sound dal Kenepuru Sounds. La pista comprende tratti facili e più impegnativi e può essere percorsa a tratti o da un capo all'altro. Indipendentemente da quanto si esplora o meno il sentiero, i visitatori sono ricompensati con un'escursione attraverso le foreste e lungo i crinali rocciosi che offrono una vista straordinaria sui suoni e incontri con sule, colombacci, occhi di cera, weka e l'elusivo maiale selvatico.
Motuara Island, nel Queen Charlotte Sound, è una riserva ornitologica e un paradiso per gli amanti del bird-watching. L'isola ospita diverse specie di uccelli, tra cui pettirossi, tuis, kiwi, uccelli campanari, kakariki e il raro south island saddleback. I visitatori possono fare escursioni sull'isola per godere di una vista spettacolare sui suoni e sullo Stretto di Cook e vedere le cassette di nidificazione dei pinguini installate come parte degli sforzi di conservazione locali.
Ship Cove, una baia situata nel Queen Charlotte Sound, appena a ovest di Motuara Island, è stata chiamata così e resa famosa dall'esploratore britannico Capitano James Cook. Cook gettò l'ancora nella baia all'inizio del 1770 per rifornire le provviste della sua nave e si innamorò subito del luogo, facendone la sua sosta preferita tra una spedizione esplorativa e l'altra. Oggi Ship Cove è un monumento al leggendario esploratore e un luogo eccellente per nuotare nella vicina spiaggia tra i canti degli uccelli circostanti. Ship Cove è anche il punto di partenza del Queen Charlotte Track.
D'Urville Island, che ospita poco più di cinquanta residenti permanenti, è una tappa poco frequentata delle crociere d'avventura in Nuova Zelanda. D'Urville è nota per i suoi sentieri escursionistici e ciclabili, che offrono viste panoramiche sui suoni. È anche un luogo eccellente per praticare la pesca nello Stephen's Passage e nel French Pass, con pesci rena, dentici, cernie e merluzzi blu. L'isola è separata dalla terraferma dal famigerato French Pass, noto per le sue acque impetuose e i numerosi vortici, che nel corso dei secoli sono stati la rovina e la fine di molti capitani. Non c'è da preoccuparsi, però, perché le crociere a Marlborough Sound evitano le zone più insidiose del passo!
I migliori consigli per visitare Marlborough Sound in crociera
- Metti in valigia un buon paio di scarpe da trekking per le escursioni lungo il Queen Charlotte Track.
- Porta con te un binocolo e una macchina fotografica per individuare e immortalare uccelli e balene.
- Si consiglia di portare in valigia una giacca calda e un guscio impermeabile, indipendentemente dalla stagione.
Il periodo migliore per fare una crociera nel Marlborough Sound
Da settembre a novembre è primavera ed è un buon periodo per visitare il Marlborough Sounds, perché il clima si sta riscaldando e la folla è ancora poca.
I Marlborough Sounds da dicembre a febbraio sono particolarmente popolari tra i visitatori internazionali e locali, quindi pianifica in anticipo per assicurarti la disponibilità ed evitare i prezzi elevati. L'estate è il periodo migliore per vedere le balene.
Il periodo migliore per fare una crociera nei Marlborough Sounds è l'autunno, da marzo a maggio, quando il clima è ancora caldo e le foglie si stanno trasformando.
Da giugno ad agosto nei Marlborough Sounds è inverno, con più pioggia e possibilità di neve. Si noti che molte crociere su piccole navi nel Marlborough Sound non sono disponibili in questo periodo.
Da dove partono le crociere nel Marlborough Sound?
In genere, le crociere neozelandesi su piccole navi che visitano il Marlborough Sound partono da Picton o Havelock nell'Isola del Sud. I visitatori arrivano a Wellington, Auckland o Christchurch e prendono un volo nazionale o un trasferimento via terra fino al punto di partenza.
Gli aeroporti di Wellington, Auckland e Christchurch sono aeroporti internazionali serviti dalla maggior parte delle compagnie aeree, anche se probabilmente sarà necessario un volo di collegamento.